Le nostre ottiche vengono sottoposte a severe analisi per attestare la precisione raggiunta. Oltre ai controlli in autocollimazione con il reticolo di Ronchi, sono effettuati test interferenziali anche con l’analisi delle frange tramite il software Atmosfringe 3.3, di Massimo Riccardi. Siamo in grado inoltre di fare l’analisi del fronte d’onda col metodo di Shack-Hartmann sia nel nostro laboratorio, sia in cielo. Su richiesta possiamo effettuare questa analisi in loco così da verificare anche la collimazione e le eventuali deformazioni dell’ottica nella cella. Quest’ultima analisi è particolarmente affidabile perché si effettua su centinaia di frames di cui automaticamente il software calcola la media. Sia con l’analisi delle frange di interferenza, sia con lo Shack-Hartmann si può testare uno specchio parabolico al centro di curvatura visto che si può sottrarre il previsto valore del coefficiente Z8, relativo all’aberrazione sferica di terzo ordine, di uno specchio conoscendo il suo diametro e il raggio di curvatura. Nella figura un tipico interferogramma, in questo caso uno specchio parabolico da 200 mm F/5 al centro di curvatura. |